Nella notte tra martedì e mercoledì, la Polizia di Stato ha fermato un 42enne napoletano, con precedenti di polizia, gravemente indiziato del reato di tentato omicidio. L’uomo è stato successivamente sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere dall’Autorità Giudiziaria.
Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, durante il servizio di controllo del territorio, sono intervenuti presso l’Ospedale Moscati di Aversa (CE) a seguito della segnalazione di un uomo ferito da diversi fendenti all’addome.
Le indagini hanno accertato che l’uomo, durante la serata, era stato aggredito da un soggetto che, a seguito di una lite scaturita da futili motivi avvenuta in via Giulio Cesare a Melito di Napoli, lo aveva ferito con quattro fendenti all’addome, ponendolo in pericolo di vita.
I poliziotti, a seguito di un’attività di indagine lampo, sono riusciti a risalire all’identità del presunto aggressore riuscendo, in poco tempo, ad intercettarlo e bloccarlo in via Ticino a Melito di Napoli.
Nella giornata di mercoledì, all’esito della convalida, il predetto è stato sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere dall’Autorità Giudiziaria procedente.
Napoli: 19enne arrestato con la droga in via Cesare Rosaroll
Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato ha tratto in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti un 19enne napoletano con precedenti di polizia.
Gli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Albanese, hanno notato uno scooter con a bordo un soggetto che, alla loro vista, ha accelerato la marcia per eludere il controllo.
I poliziotti, prontamente intervenuti, lo hanno raggiunto e bloccato trovandolo in possesso di 5 involucri di cocaina del peso di circa 4 grammi, 3 bustine contenenti circa 4 grammi di marijuana e 380 euro, suddivisi in banconote di diverso taglio. Per tali motivi, l’indagato è stato tratto in arresto dal personale operante.
Napoli: cittadino dello Sri Lanka arrestato per lesioni gravi aggravate
Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un cittadino dello Sri Lanka non ancora trentenne, pluripregiudicato per reati contro la persona e contro il patrimonio. L’uomo è accusato di lesioni gravi aggravate da futili motivi, commesse nei confronti della compagna connazionale.
Dalle attività d’indagine, esperite da personale della Squadra Mobile di Napoli e coordinate dalla 4^ Sezione della Procura di Napoli – Violenza di genere e tutela delle fasce deboli della popolazione, è emerso un grave e allarmante quadro indiziario. Le fonti di prova acquisite hanno evidenziato la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato, già tratto in arresto precedentemente per atti persecutori nei confronti dell’ex compagna.
In particolare, lo stesso, con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, per futili motivi, lo scorso 13 ottobre aveva aggredito violentemente la nuova compagna, colpendola ripetutamente con calci e pugni, fino a farla svenire, provocandole lesioni personali gravi.
L’indagato dopo aver commesso il fatto si era reso irreperibile; pertanto, è al vaglio del Giudice che ha emesso la misura coercitiva anche il pericolo di fuga.
Il provvedimento eseguito è un provvedimento cautelare, disposto in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.