ROMA – Meloni presenta questa mattina alla Camera il suo ‘Manifesto programmatico’ che, ha assicurato, durerà cinque anni. La neo presidente del Consiglio dei ministri è al lavoro in “difesa degli interessi degli italiani”, così come ha sottolineato più volte durante la sua campagna elettorale. Tra i temi più importanti il ‘caro bollette’, la questione Ucraina, i rapporti con l’Ue oltre alle soluzioni per porre un argine alla crisi economica che attanaglia le famiglie italiane.
L’appuntamento
L’appuntamento è alle 11 di questa mattina a Montecitorio. Appare ormai chiaro che il governo Meloni, seppur di destra, non si discosterà più di tanti su alcuni temi portati avanti dall’esecutivo targato Draghi, come il sostegno all’Ucraina e la questione gas. Un discorso, quello del nuovo esecutivo, che troverà continuità nel percorso tracciato dal precedente governo. E il ruolo di advisor per l’energia consegnato all’ex ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani ne è la testimonianza.
La collaborazione
Il tutto dovrà passare al vaglio dell’Ue che auspica una stretta interazione da parte dell’Italia che si è posta l’obiettivo di “collaborare”, ma sempre e solo nell’ottica “dell’interesse nazionale, dalla difesa dell’apparto produttivo e dell’italianità dei prodotti che rendono il nostro Paese famoso, e forte, nel mondo”.