ROMA – “Il governo italiano è in piena sintonia con la posizione del Parlamento che ha chiesto lo scorso giugno che si mantenga una logica di pacchetto”. Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa a Bruxelles. “A livello di leader non scendiamo nei dettagli tecnici, è più consono che si faccia all’Eurogruppo, sicuramente diamo un indirizzo politico”. “Nel passaggio al paragrafo due delle conclusioni del Consiglio viene chiarito che continuiamo a lavorare sulla revisione del Mes. Vogliamo procedere, ci sono alcune criticità come le Cacs, stiamo ragionando su un meccanismo più funzionale”.
Il punto sull’Ilva
“La preoccupazione c’è, dal primo momento, per la crisi Ilva. Ma non significa atteggiamento di rassegnazione passiva, significa massima contrazione per risolvere il dossier, ci stiamo su quotidianamente. Abbiamo respinto la proposta iniziale di Mittal non solo per il numero di esuberi ma anche perché non corrisponde all’obiettivo condiviso con il signor Mittal di una transizione energetica. Stiamo lavorando a un contro piano industriale, abbiamo dettagliato i contorni della nostra proposta ambiziosa per numeri esuberi assolutamente distantissima da quella annunciata e molto più innovativa. Continueremo a confrontarci e sono convinto della sua solidità”.
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Mes, Conte: “Governo in sintonia con le posizione del Parlamento”
"Il governo italiano è in piena sintonia con la posizione del Parlamento che ha chiesto lo scorso giugno che si mantenga una logica di pacchetto"