Messico, la donna uccisa durante l’arresto e la figlia subivano violenze dal compagno

La donna è morta dopo che una poliziotta le si è inginocchiata sulla schiena, mentre era immobilizzata sull'asfalto a Tulum

Proteste in Messico per l'omicidio della donna (AP Photo/Salvador Melendez)

CITTA’ DEL MESSICO – Victoria Esperanza Salazar, la donna del Salvador morta durante l’arresto da parte della polizia del Messico, aveva denunciato violenze da parte del compagno, nonché che l’uomo aveva usato violenza sessuale contro una delle due figlie. Lo ha fatto sapere il governatore dello Stato di Quintana Roo, Carlos Joaquin, mentre l’uomo è stato arrestato. “Victoria aveva presentato settimane fa una denuncia e portato la figlia in un rifugio per proteggerla. Purtroppo, nulla è stato fatto fino ad adesso, con Vittoria assassinata. E solo ora hanno iniziato a seguire il caso”, ha scritto il presidente del Salvador, Nayib Bukele. La donna è morta dopo che una poliziotta le si è inginocchiata sulla schiena, mentre era immobilizzata sull’asfalto a Tulum. Quattro agenti sono sotto indagine, sono in carcere e compariranno in tribunale sabato, dopo che un’udienza è stata rinviata.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome