Messico, scontri per arrestare il figlio di El Chapo

Le immagini trasmesse dalla televisione messicana hanno mostrato il personale dell'esercito e della polizia sotto attacco da parte di uomini pesantemente armati

CULIACAN – Le forze di sicurezza messicane hanno arrestato il figlio di Joaquin ‘El Chapo’ Guzman, il re dei narcos finito in carcere, in un’operazione che ha scatenato intensi scontri a Culiacan. Il ministro della sicurezza Alfonso Durazo ha confermato l’arresto di un uomo che si identifica come Ovidio Guzman. Uno dei figli che ha assunto il controllo parziale del famigerato cartello. Gestito dal padre fino a quando non è stato estradato negli Stati Uniti nel 2017. Le immagini trasmesse dalla televisione messicana hanno mostrato il personale dell’esercito e della polizia sotto attacco da parte di uomini pesantemente armati. Fonti del governo dello Stato di Sinaloa, parlando a condizione di anonimato, hanno detto che agenti di polizia sono stati feriti. E alcuni detenuti sono fuggiti dalla prigione di Aguaruto a Culiacan approfittando del caos.

(LaPresse/AFP)

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