PALERMO – I Finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Messina, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di 12 persone, per associazione a delinquere finalizzata al furto, alla ricettazione, al riciclaggio ed all’estorsione.
L’ attività investigativa, iniziata ad agosto del 2021 e condotta dagli specialisti del GICO del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Messina, ha consentito di individuare un agguerrito gruppo criminale, operante nel noto rione Giostra dedito alla commissione, strutturata, di numerosissimi reati predatori.
L’analisi delle risultanze investigative, unita alla minuziosa ricostruzione delle articolate dinamiche comunicative poste in essere dai soggetti indagati – caratterizzate da elevata criticità e linguaggio convenzionale, ricorso a sms, chat, comunicazioni triangolari e spesso mediate – ha permesso la completa identificazione di tutti i membri del sodalizio criminale, responsabili di furti ed episodi di riciclaggio e ricettazione di autovetture e ciclomotori; estorsioni nei confronti delle numerose vittime, proponendo loro di pagare somme di denaro con l’implicita minaccia di perdere definitivamente il mezzo rubato.
Le indagini hanno inoltre documentato anche consolidati rapporti con ambienti criminali catanesi.
(LaPresse)