MILANO – I finanzieri del Comando provinciale di Messina hanno sottoposto a sequestro oltre 180mila articoli di vario genere in un esercizio commerciale di Milazzo, gestito da un imprenditore cinese, perché privi dei requisiti minimi di sicurezza, segnalando il titolare alla Camera di commercio locale per le previste sanzioni amministrative.
In particolare, nel corso del controllo eseguito, le fiamme gialle di Milazzo hanno scoperto una gran quantità di beni, dai semplici prodotti per la casa a piccolo giocattoli, sino a materiale elettrico, oggi tutti posti sotto sequestro, in relazione ai quali hanno riscontrato l’assenza delle informazioni minime sulla provenienza o sul materiale impiegato per il loro assemblaggio, nonché in taluni casi anche la mancanza del marchio ‘CE’, garanzia di conformità agli standard europei.
(LaPresse)