Milano, 20 apr. (LaPresse) – Caldo anomalo in mezza Europa: raggiunti i 30°C al confine tra Francia e Spagna. Sull’Italia temperature estive con valori tipici del mese di giugno e picchi fino a 28-29°C. Alta pressione per diversi giorni con tempo di conseguenza stabile e soleggiato. Venerdì pochi temporali pomeridiani nelle isole. “Con oltre un mese di anticipo sul calendario meteorologico, l’Italia e buona parte dell’Europa centro-occidentale stanno sperimentando i primi caldi dal sapore estivo, con temperature che in Francia, Germania e Olanda hanno già toccato il valore eccezionale di 30 gradi. Sul nostro Paese – spiegano i meteorologi del Centro Epson Meteo – l’anomalia termica è più marcata al Nord e nel settore tirrenico dove, nella parte finale di questa settimana, si stanno raggiungendo valori tipici del mese di giugno, fino a 10 gradi superiori alla media stagionale. Il tutto grazie ad un robusto campo di alta pressione che abbraccia gran parte del continente, il cui centro tenderà a spostarsi nel weekend in corrispondenza della regione alpina. Oltre ad assicurare temperature insolitamente elevate, l’alta pressione garantirà sole e tempo stabile in quasi tutta l’Italia ancora per molti giorni. Tra oggi e il fine settimana locali temporali pomeridiani si potranno formare soltanto sui rilievi di Sardegna, Sicilia e Calabria. Gli ultimi aggiornamenti indicano una persistenza di questa situazione almeno fino a metà della prossima settimana, con un possibile cedimento dell’alta pressione a partire dal 28-29 maggio”.
PREVISIONI PER VENERDÌ – Venerdì su quasi tutte le regioni prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso. Nelle ore più calde sviluppo di una modesta nuvolosità cumuliforme attorno ai rilievi, più consistente nelle zone interne e montuose di Sardegna, Sicilia e Calabria, dove saranno possibili locali rovesci di pioggia o brevi temporali: qualche sconfinamento fino alle coste sarà possibile nell’ovest e nel sud della Sardegna. Temperature in ulteriore lieve aumento: clima estivo al Nord e nelle regioni tirreniche dove si toccheranno i 26-28 gradi. Venti settentrionali, da deboli a moderati su Liguria, regioni peninsulari, mari Adriatico e Ionio. La nostra previsione per venerdì ha un Indice di Affidabilità alto (IdA compreso tra 90 e 99).
PREVISIONI PER SABATO – Sabato pochi cambiamenti, quasi ovunque ancora tempo stabile e soleggiato. Nel corso del pomeriggio locali addensamenti cumuliformi in sviluppo attorno ai rilievi, ancora una volta più consistenti nelle zone interne e montuose del Sud e delle Isole. Non si escludono locali rovesci di pioggia o temporali nell’interno della Sicilia e nell’Appennino Calabro-Lucano. Temperature: massime in lieve calo in Puglia e sul settore ionico, clima sempre estivo al Centro-Nord, con valori fino a 26-27 gradi e picchi di 27-29 gradi in Val Padana e nelle vallate alpine. Venti generalmente di debole intensità con qualche rinforzo di Scirocco sull’alto Ionio.
LA TENDENZA PER I GIORNI SUCCESSIVI – Nel corso del fine settimana il centro della vasta area di alta pressione si sposterà dall’Europa centrale (Germania) verso le zone alpine e il Nord Italia. Domenica sarà un’altra giornata con tempo soleggiato e stabile quasi dappertutto. Nel pomeriggio il rischio di qualche breve rovescio o temporale sarà limitato alle zone interne montuose della Calabria e della Sicilia. Verso la fine della giornata qualche nuvola modesta si affaccerà sulle regioni settentrionali, in particolare nel settore alpino. Temperature sempre elevate per la stagione, ben sopra la norma soprattutto al Nord e sul settore tirrenico. Venti molto deboli o assenti. All’inizio della settimana prossima le regioni settentrionali verranno lambite da alcuni sistemi nuvolosi in transito oltralpe. Sarà quindi possibile qualche temporaneo annuvolamento e sporadici episodi di instabilità sulle Alpi centro-orientali. Nel resto Paese proseguirà la fase stabile e soleggiata. Temperature in lieve ridimensionamento al Nord, ma con valori sempre oltre la norma stagionale. Gli ultimi aggiornamenti indicano una persistenza di questa situazione almeno fino a metà della prossima settimana, con un possibile cedimento dell’alta pressione a iniziare dal Nord intorno al 28-29 maggio.
