FERRARA – La trasferta di Amsterdam è alle spalle, ma il ritorno è tremendamente vicino. Così la Juventus che scenderà in campo oggi a Ferrara contro la Spal (ore 15) per conquistare il punto che manca allo Scudetto, sarà una squadra profondamente rimaneggiata. Proprio in vista della partita di martedì contro l’Ajax in Champions League, Massimiliano Allegri ha deciso di lasciare a Torino ben otto titolari: Cristiano Ronaldo, Mandzukic, Pjanic, Emre Can, Chiellini, Matuidi, Douglas Costa e Rugani. Il tecnico bianconero si affiderà dunque a quei giocatori che hanno trovato meno spazio fin qui e a un folto gruppo di giovani dell’Under 23: Coccolo, Kastanos, Mavididi, Nicolussi Caviglia e Gozzi. Di questi almeno due troveranno sicuramente spazio, si tratta del difensore Coccolo e del centrocampista Nicolussi Caviglia che ha già fatto il suo esordio. Spazio dall’inizio anche a Kean in attacco, al fianco di un Dybala che proverà a convincere Allegri a schierarlo poi martedì contro i lancieri di Amsterdam.
“E’ una bella occasione per cercare di portare a casa lo Scudetto che – se arriverà – andrà festeggiato e celebrato perché è stato fatto un lavoro importante da parte della società. Deve essere una bella partita, dobbiamo fare uno o tre punti”, ha dichiarato Allegri in conferenza stampa. “La Spal in casa ha vinto le ultime due gare e si sta avviando verso la seconda permanenza consecutiva in Serie A. Ferrara è una città bellissima dove si respira la storia che ha la squadra. C’è molta passione ed entusiasmo”, ha poi aggiunto il tecnico. Sulla formazione rimaneggiata, Allegri ha spiegato: “Molti riposeranno e poi ci sono giocatori che hanno bisogno di giocare”.
Un turnover tutto in funzione dell’appuntamento di martedì contro l’Ajax. “Martedì abbiamo la gara che chiude questo ciclo importante”, ha dichiarato il tecnico bianconero. Fra i giocatori tenuti ai box c’è ovviamente Ronaldo che “è già rientrato al limite per quello che ha avuto. Rischiarlo domani non ha senso”. Allegri ha poi annunciato che dopo una lunga assenza Cuadrado “sta bene e gioca”, mentre Douglas Costa “ha un dolore al polpaccio, ha avuto un risentimento o forse ha preso un colpo ” e non è stato convocato.
Tornando alla gara di Amsterdam, invece, Allegri ha promosso Rugani che “è stato all’altezza” per poi aggiungere: “La cosa che mi fa sorridere è che ci sono stati dei momenti in cui doveva giocare per forza, poi quando decido di farlo giocare in un quarto di finale viene fuori tutto questo scetticismo”. A proposito di difensori, poi, Allegri ha poi svelato che per Andrea Barzagli è pronto un futuro nello staff tecnico bianconero. “Per come la vedo io credo possa far parte di uno staff per aiutare nella cura dei difensori, sotto quell’aspetto Andrea è il professore nel difendere, credo possa essere un valore aggiunto per la Juve”, ha detto il tecnico. “E’ un giocatore importante all’interno dello spogliatoio, in certi momenti averlo con noi anche se non è a disposizione è molto importante”, ha concluso.
Sul fronte opposto, in casa Spal il tecnico Leonardo Semplici ammonisce i suoi dal pensare ad una Juve scarica e senza motivazioni al Mazza. “Non credo che alla Juve manchi la voglia di vincere, a prescindere dagli interpreti. Vorrei avere io i problemi di Allegri”, ha detto in conferenza stampa. “Manca poco per lo Scudetto e vorranno festeggiarlo già domani”, ha aggiuto il tecnico biancazzurro. Dal canto suo la Spal ha bisogno di punti per puntellare la sua classifica in ottica salvezza. “Sta a noi fare una gara straordinaria e rendere loro difficile la giornata – ha detto Semplici – vogliamo fare punti, contro una squadra di grande valore, ma non sarà facile. Servirà qualcosa di speciale”. Anche un pareggio per Semplici “sarebbe positivo, ma dobbiamo meritarcelo con una prestazione di alto livello”.