GRAZZANISE – Regge in Cassazione l’ordinanza cautelare che tiene in carcere Michele Mezzero, nipote del boss Antonio, da ottobre dello scorso anno.
La difesa dell’indagato, rappresentata dall’avvocato Nello Sgambato, aveva presentato ricorso contro la decisione del Riesame che aveva confermato il provvedimento di arresto emesso dal gip del Tribunale di Napoli, ma la Suprema corte lo ha respinto.
L’indagine che tiene in prigione Michele Mezzero, detto ‘o malese, condotta dai carabinieri e coordinata dalla Dda di Napoli, ha puntato a fermare Antonio Mezzero che, uscito dal carcere nel 2022, aveva rimesso in piedi il suo gruppo criminale, inserendosi nel giro delle estorsioni. ‘O malese sarebbe stato il portavoce del boss e suo collegamento con altri personaggi di spicco del clan dei Casalesi.
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