MILANO – “Ieri siamo stati contattati da una barca in pericolo proveniente dalla Libia. A bordo 50 persone, tra cui 20 donne e molti bambini. Dopo aver ricevuto la posizione GPS abbiamo informato le autorità di Malta e la guardia costiera. Abbiamo poi perso contatto con la barca”. Lo scrive su Twitter Alarm Phone la piattaforma che aiuta i migranti nel Mediterraneo.
Si teme l’ennesima strage nel Mediterraneo
“Temiamo che sia avvenuta un’altra operazione di intercettazione e respingimento da parte della cosiddetta guardia costiera libica, in cooperazione con le autorità europee – scrive ancora – Nel Mediterraneo, stragi di massa e violazioni dei diritti umani continuano a rimanere invisibili”.
(LaPresse)