MILANO – Sono 45..664 gli immigrati sbarcati sulle coste italiane nell’ultimo anno con un aumento del 40,36% rispetto al periodo precedente (1 gennaio-11 agosto) il periodo di riferimento). Di questi 6.070 sono minori stranieri non accompagnati (+8,3%). Sono i dati contenuti nel ‘Dossier Viminale’ illustrato oggi dalla ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, nel classico appuntamento di Ferragosto per fare il punto sulle attività annuali del ministero.
Il dossier parla di un aumento anche degli scafisti arrestati del 41,24%, da 97 a 137. Rispetto alla tipologia di sbarchi 21.237 migranti sono giunti in Italia in seguito a eventi Sar (Search and Rescue, ricerca e soccorso) pari al 46,7% del totale, di cui 7.270 soccorsi dalle Ong (16%) e 24.317 arrivati con sbarchi autonomi.
Rispetto ai Paesi e le rotte di provenienza dal primo dsi gennaio 24.809 persone sono giunte dalla libia (54,3%), 12.536 dalla Tunisia (27,4%) e 7.039 dalla Turchia (15,4%). Seguono con percentuali minori Libano, Algeria, Siria e grecia.
le nazionalità dichiarate al momento dello sbarco sono al 20,5% quella tunisina (9.329), 19,3% Egitto (8.822), 16,7% Bangladesh (7.615), 7,8% Afghanistan (3.586), 6,2% Siria (2.829), 4% Costa d’Avorio (1.833), Eritre al 3,2% (1.470) e Guinea 2,7% (1.235). Sotto le mille unità Pakistan, Iran e altre.
(LaPresse)