Berlino (Grecia), 18 lug. (LaPresse/AFP) – Il governo della Germania vuole accelerare i rimpatri di richiedenti asilo originari di Algeria, Marocco, Tunisia e Georgia, indicandoli come “Paesi sicuri”. È quanto si evince da un progetto di legge approvato oggi dal Consiglio dei ministri. Si tratta del secondo tentativo delle autorità tedesche. Dopo che un primo progetto di legge era stato respinto l’anno scorso dalla Camera alta del Parlamento, il Bundesrat. Ciò in mancanza di una maggioranza a causa dell’opposizione di Verdi e sinistra radicale di Die Linke. Concretamente, il governo vuole inserire questi Stati fra i “Paesi sicuri”. Come già i Paesi dei Balcani non membri dell’Ue. Questo permetterebbe ai servizi di immigrazione di respingere in modo quasi automatico le richieste di asilo dei cittadini originari di questi Paesi, senza dovere neanche motivare il rifiuto.
la scelta
Berlino giustifica la decisione con il fatto che le richieste di asilo provenienti da questi Paesi sono già quasi tutte respinte. Inoltre il 99% dei casi per Georgia e Algeria. Solo il 2,7% delle richieste di asilo di tunisini e il 4,1% di quelle di marocchini hanno ricevuto una risposta positiva da parte delle autorità tedesche nel 2017. Il ministro dell’Interno, il bavarese Horst Seehofer, molto conservatore, spera che questa misura permetta “una diminuzione drastica” delle richieste di asilo provenienti da questi quattro Paesi.