CAGLIARI – “Lo stupro avvenuto a Como è un atto vergognoso che ancora una volta mette in luce la grave situazione che stiamo vivendo. Migliaia di clandestini continuano a sbarcare indisturbati: questa non è integrazione e non è accoglienza, ma una situazione preoccupante, che deve essere bloccata, senza più aspettare.
Ha ragione il sindaco di Como quando parla di situazione insostenibile per la sicurezza dei nostri cittadini, penso comunque che la splendida Sardegna e l’incantevole Barbagia non possano diventare luoghi dove mandare i clandestini, perché non dobbiamo proprio farli sbarcare nel nostro Paese, dobbiamo cambiare le cose e potremo farlo solo dopo il 25 settembre”. Lo dichiara il consigliere comunale della Lega Alessandra Locatelli. “La sicurezza dei cittadini di Como e di tutto il nostro Paese richiede una presa di posizione forte, che ad oggi solo la Lega ha saputo intraprendere. È necessario – prosegue – reintrodurre i decreti sicurezza, che si sono dimostrati strumenti validi per arginare gli sbarchi incontrollati e difendere i confini e che la sinistra ha voluto polverizzare. Inoltre dobbiamo assumere 10000 fra poliziotti e carabinieri per il controllo del territorio e la sicurezza dei cittadini, che oggi è una priorità insieme all’emergenza economica, sociale e occupazionale”.
(LaPresse)