Roma, 10 giu. (LaPresse) – “Il governo italiano mantiene Aquarius, in queste ore, in acque maltesi in attesa di capire ufficialmente perché La Valletta non ha voluto accogliere la nave carica di oltre 600 naufraghi e contemporaneamente chiede al comandante dell’imbarcazione Ong Aquarius se abbia ricevuto la disponibilità da Malta di sbarcare i naufraghi, come dichiarato dall’ambasciatrice maltase in Italia. Finché non avremo riscontro formale a queste nostre legittime richieste e al fine di garantire un più celere e sicuro approdo nel porto attualmente più vicino, non potremo autorizzare l’ingresso in acque italiane di Aquarius”. Lo comunica il Mit.
continua
“Stati e attori coinvolti trovino soluzioni rapide che consentano ai migranti e rifugiati dell #Aquarius di essere sbarcati in modo sicuro e rapido. Il rallentamento delle operazioni mette a rischio la salute di centinaia di persone con urgente bisogno di assistenza”. Così in un tweet l’Unhcr, agenzia Onu per i rifugiati.