Migranti, Orban: “Togliere il tema da gestione della Commissione Ue”

"Abbiamo bisogno di un metodo con cui vivere assieme nonostante le divergenze. Le questioni che derivano dalle migrazioni dovrebbero essere tolte dalla Commissione e consegnate" alla gestione di un "consiglio dedicato e separato dei ministri dell'Interno interessati.

MILANO – “Abbiamo bisogno di un metodo con cui vivere assieme nonostante le divergenze. Le questioni che derivano dalle migrazioni dovrebbero essere tolte dalla Commissione e consegnate” alla gestione di un “consiglio dedicato e separato dei ministri dell’Interno interessati. Per questo deve essere creato un organismo separato, dove siedano solo i ministri dell’Interno della zona Schengen”. Lo ha dichiarato il primo ministro ungherese, Viktor Orban, in un’intervista alla tedesca Welt. “Così come esiste un consiglio separato dei ministri delle Finanze dell’eurozona. I ministri dell’Interno della zona Schengen dovrebbero trasformarlo in un consiglio moto forte, dove le questioni che riguardano l’intera zona Schengen siano decise da esperti, non da politici”, ha proseguito.

Sulle Europee

“Ci sono elezioni dove la democrazia è in gioco, dove l’economia è in gioco, in questa in gioco c’è la politica migratoria”. E qui, ha proseguito, il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e il filantropo George Soros “rappresentano una politica che è amichevole con le migrazioni”. A proposito della campagna lanciata dal suo governo proprio contro Juncker e Soros, fonte di tensione con l’Unione europea, Orban ha dettoa anche che serve a “informare sulle loro posizioni”. “Nella prossima fase inizierà la nostra campagna di partito, lì troverete un altro sui poster: Timmermans. Manderemo Juncker in pensione e Timmermans prenderà il suo posto sui poster”. A proposito delle relazioni con la Germania, poi, per il premier ungherese “la frattura è causata solo dalla crisi migratoria. Insistiamo sul diritto delle nazioni di difendersi, i tedeschi hanno un’altra filosofia”.

LaPresse

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