PANAMA – Papa Francesco ha sostenuto che è “insensato” condannare ogni migrante come una minaccia per la società. Il pontefice ha pronunciato queste parole nella tarda serata di venerdì. In occasione di una cerimonia solenne per centinaia di migliaia di giovani pellegrini durante la Giornata mondiale della gioventù cattolica, a Panama.
Bergoglio ha sottolineato che la Chiesa ha voluto promuovere una cultura “che accoglie, protegge, promuove e integra. Che non stigmatizza e tanto meno indulge in un attacco insensato e irresponsabile di ogni immigrato come una minaccia per la società”.
Il pontefice ha pronunciato queste parole durante la Giornata mondiale della gioventù cattolica, a Panama
In un discorso ad ampio raggio davanti a migliaia di giovani in un parco di Panama, il Papa ha anche fatto un appello per l’ambiente che ha detto di essere “calpestato dal disprezzo e da una furia del consumo al di là di ogni ragionevolezza”. La società, in generale, “ha perso la capacità di piangere e di essere commossa dalla sofferenza”, ha poi ammonito Bergoglio. Invece di trovare solidarietà “da una società opulenta”, molti migranti hanno incontrato il rifiuto, il dispiacere e la miseria “E sono trattati come responsabili di tutti i mali della società”, ha concluso Francesco.
(LaPresse/AFP)