Milano, 31 mag. (LaPresse) –
Ieri a Roma Giacomo Guerrera, presidente dell’Unicef Italia, Anna Riatti, coordinatrice programma Unicef per bambini migranti e rifugiati in Italia, Francesco Passantino, presidente del consorzio Sol.Co.-Rete di imprese sociali siciliane, e Edoardo Barbarossa, presidente della Fondazione Èbbene, hanno firmato un protocollo di intesa a sostegno dei progetti di prima e seconda accoglienza in Sicilia per i migranti arrivati in Italia.
Le parti si impegnano a collaborare per promuovere iniziative e percorsi di formazione, sensibilizzazione, ricerca e progettazione – aperti anche ai giovani italiani – che favoriscano l’integrazione dei bambini e giovani migranti arrivati nel nostro Paese. Attraverso le realtà già attive sul territorio siciliano del consorzio Sol.Co. e della Fondazione Èbbene, l’Unicef con il programma migranti e rifugiati si impegna a: supportare la formazione degli operatori nei centri interessati con affiancamento del personale nella realizzazione delle attività di supporto psicosociale, orientamento legale e sostegno di percorsi educativi individualizzati con il supporto, laddove necessario, di consulenti abilitati con idonee competenze; favorire l’inclusione sociale dei bambini e giovani rifugiati e migranti attraverso strumenti già utilizzati dall’Unicef – come la piattaforma U-Report e la piattaforma e-learning Studiare migrando – e l’inserimento lavorativo; agevolare la partecipazione dei giovani nei centri di accoglienza ad attività ed eventi organizzati dal programma migranti e rifugiati dell’Unicef e in contesti più ampi di Unicef Italia.