Madrid (Spagna), 11 ago. (LaPresse/AFP) – Il premier spagnolo Pedro Sanchez e la cancelliera tedesca Angela Merkel hanno discusso di immigrazione in un incontro in Andalusia. Dove si sono espressi a favore di maggior sostegno europeo al Marocco come Paese d’origine e di transito dei migranti. “Quattordici chilometri separano le coste della Spagna, e quindi dell’Europa, da quelle del Nord Africa, ma la distanza in termini di sviluppo è infinitamente più grande”. Ha dichiarato Sanchez. “Ridurre la profondità di questo abisso di disuguaglianza è uno dei principali compiti dell’Unione europea”, ha continuato. Ha aggiunto che con Merkel ha convenuto di “intensificare il dialogo e la cooperazione con i Paesi d’origine e di transito” dei profughi. “In particolare con il Marocco”.
e ancora
“Dunque siamo in discussione con la Commissione europea”, ha proseguito il primo ministro socialista. “Per sbloccare una serie di risorse economiche che permettano al Marocco di essere molto più efficace nel controllo delle sue frontiere. Inoltre nella partenza delle imbarcazioni verso le coste spagnole”. Perciò secondo un comunicato diffuso da Madrid, “Sanchez e Merkel hanno concordato di comunicare alla Commissione europea la necessità di una maggior implicazione finanziaria nel Fondo fiduciario europeo per l’Africa, da cui provengono i fondi destinati nello specifico al Marocco per il controllo delle frontiere”. Merkel ha ricordato che la Germania aveva versato il proprio contributo a questo fondo “per la Tunisia e il Marocco.Queste hanno bisogno di un sostegno in materia di sicurezza di frontiera e di collaborazione allo sviluppo”.