Migranti, Calderoli: “Francia che ci definiva vomitevoli ora chieda scusa”

Migranti: "adesso persino Amnesty International accusa la Francia di sconfinamenti non autorizzati di poliziotti francesi in territorio italiano e di minacce e insulti agli immigrati con violazioni di diritti delle persone.

Foto Roberto Monaldo / LaPresse

ROMA  (LaPresse) – Migranti: “adesso persino Amnesty International accusa la Francia di sconfinamenti non autorizzati di poliziotti francesi in territorio italiano e di minacce e insulti agli immigrati con violazioni di diritti delle persone. Episodi accaduti a Bardonecchia e Briancon. Ma non dimentichiamo, oltre al recente sconfinamento di Claviere, nemmeno di quello che accadeva alla frontiera di Ventimiglia. E pensare che appena tre mesi fa il presidente francese Macron sentenziava che il Governo italiano aveva un atteggiamento cinico e irresponsabile. Chiudendo i suoi porti alla nave Aquarius della ONG Sos Mediterranee. Peraltro una ONG franco-tedesca, e i suoi ministri che hanno insultato il nostro Governo per tre mesi, anche con espressioni come ‘vomitevole'”.

Migranti: Roberto Calderoli si scaglia contro Macron e la Francia

Lo afferma il sen. Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato.  “Ha ragione quel Matto di Salvini a dire che non prendiamo lezioni da Parigi, ha ragione il premier Giuseppe Conte a pretendere spiegazioni sugli sconfinamenti – aggiunge Calderoli – “Ma adesso confidiamo di non sentire più una parola o una lezione sugli immigrati dai francesi, che hanno predicato bene a parole, anzi a bugie, e poi hanno razzolato male alle nostre frontiere, a Bardonecchia e a Claviere. Altro che buoni rapporti di vicinato…”.

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