ROMA – “Se c’è stato un contatto con la Juventus? Sì, ma cinque anni fa, poi basta”. Così l’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic, dopo il pareggio in casa della Lazio che ha regalato ai rossoblù la salvezza matematica, sulle voci che lo accostano alla panchina bianconera. Il serbo è stato applaudito da entrambe le tifoserie: “A me fa piacere l’affetto dei tifosi del Bologna e della Lazio. Non e’ una cosa di tutti i giorni, sono orgoglioso, significa che ho lasciato un buon ricordo”, ha spiegato ai microfoni di Sky Sport. “Per quanto riguarda il futuro, ci godiamo questa salvezza poi abbiamo un’altra partita (con il Napoli): se vincessimo potremmo arrivare anche decimi e sarebbe un capolavoro”.
Sull’obiettivo centrato con una giornata di anticipo: “Sicuramente nessuno o pochi credevano nella nostra salvezza, io ero uno dei pochi, per questo ho accettato. La squadra aveva qualità e caratteristiche per potersi salvare, più il tempo passava e più ero convinto che fossimo sulla strada gusta. Abbiamo fatto quasi un mezzo miracolo, non era facile ma i ragazzi sono stati bravissimi. Ci sono stati dei momenti difficili ma abbiamo sempre creduto in quello che stavamo facendo. E’ una salvezza meritata, sono molto contento”, ha aggiunto Mihajlovic.
(LaPresse)
