MILANO – Arnault, Ibra, il Diavolo cambia pelle. Due grandi suggestioni che potrebbero aprire la porta a nuovi interessanti scenari dalle parto di via Aldo Rossi. La prima appare più complicata e lontana da venire. La seconda, invece, sembra legata ad una questione di poche settimane. In entrambi i casi i tifosi rossoneri sono autorizzati a sognare.
Suggestione Arnault
Sognare ad occhi aperti si può. E al popolo rossonero in un momento opaco come quello attuale non può essere impedito. Certo che, ipotizzare l’ingresso nella società del terzo uomo più ricco del mondo, autorizzerebbe voli pindarici a chiunque. Figurarsi a chi, le mete più ambite del mondo le ha vinte e portate in bacheca più e più volte.
Il Milan, lo ricordiamo, è la squadra che ha collezionato più trofei al mondo. E, anche per questo, il fascino del rossonero non può che attrarre chi, proprio di eleganza e fascino se ne intende.
Il gruppo LVMH di Arnault
Elenca tra i propri marchi Louis Vuitton, Fendi, Moet & Chandon, Tiffany e potrebbe rappresentare la volta definitiva dopo gli anni tribolati dell’addio di Brlusconi, passando per Yonghong Li e il risanamento di Elliott. L’avvento di Arnault potrebbe far davvero sognare, anche perché si vocifera di portare a Milano, sponda rossonera, nomi del calibro di Guardiola e Messi.
La cifra in ballo per la vendita del club si aggirerebbe attorno al miliardo di euro, Comprare il Milan per Arnault significherebbe incrementare la propria forza in una città come Milano, seconda capitale mondiale della moda dopo Parigi.
Il marchio Milan tira ancora
Non a caso il presidente del Real Madrid, Florentino Perez, ha inserito i rossoneri, unico altro club oltre alla Merengues, nella World Club Football Association che organizzerà il nuovo mondiale per club dal 2021.
Da considerare poi che il Fondo Elliott ha già investito nel Milan oltre 500 milioni di euro per cui la possibilità di vendere potrebbe a questo punto essere una soluzione a non spendere altri soldi.
Suggestione Ibra
Per passare a cose più concrete basta voltare lo sguardo al prossimo calciomercato. E’ ovvio che il nome in cima alla lista di Boban, Massara e Maldini è quello di sua Maestà Slatan Ibrahimovic, uomo capace di invertire l’attuale situazione sia dal punto di vista dei risultati che da quello dell’autostima della squadra rossonera. Slatan è un trascinatore, oltre che calciatore di classe eccelsa. E non saranno di certo i suoi 38anni a limitarne capacità atletiche e balistiche. Bisognerà solo avere un po’ di pazienza per capire cosa davvero succederà in un futuro prossimo. Ma col passare delle ore lo svedese sembra sempre più vicino al ritorno in rossonero.