MILANO – “Parole Tare? Io non mi lamento mai, ma mi sembrano eccessive. L’arbitro ha tenuto la partita in pugno, poi gli episodi giudicateli voi”. Così Rino Gattuso commenta in conferenza stampa l’operato dell’arbitro Rocchi in Milan-Lazio e le parole del ds della Lazio Tare nel dopo partita. Poi Gattuso commenta l’episodio nel convulso dopo partita, quando Bakayoko e Kessie hanno portato esultanti la maglia di Acerbi come un trofeo sotto la curva. Con il centrale laziale c’era stata una polemica sui ‘social’ in settimana, perché aveva definito la Lazio “superiore” al Milan. “L’ho visto e dobbiamo chiedere scusa. E’ arrivato il momento che si smetta di smanettare e che ci si concentri di più negli allenamenti. Dobbiamo chiedere scusa perché queste cose non si fanno”, dichiara Gattuso. “Il rigore? Nessun battibecco o polemica con Piatek, Kessie si è sentito di tirarlo e la questione si è conclusa negli spogliatoi”, conclude Gattuso.
Per l’allenatore i rossoneri hanno avuto coraggio, la squadra ha fatto quello che doveva
“Abbiamo giocato sulla battaglia, abbiamo avuto coraggio. Oggi la squadra ha fatto quello che doveva fare”. Il tecnico del Milan Rino Gattuso ha commentato così in conferenza stampa il successo ottenuto sulla Lazio. “Avevamo il dovere di fare una prestazione gagliarda. I ragazzi stanno dando tutto quello che hanno – ha aggiunto ai microfoni di Dazn – Il finale incandescente? Mi sono pure stirato, ho visto che litigavano ma era già successo qualcosa prima, la cosa più importante è che finisca qua. Prima ero un maestro in queste situazioni, oggi se prendo uno schiaffo me lo devo pure tenere, non ho più la forza di prima”, ha concluso scherzando l’allenatore rossonero.
(LaPresse)