BOSTON – “Al momento sono soddisfatto e fiducioso, il gruppo curioso e attento. Vedo ragazzi che vogliono mettersi in discussione, che non si risparmiano”. Alla vigilia della sfida di Boston con il Benfica, la seconda e ultima gara americana che il Milan giocherà nella ICC 2019. Marco Giampaolo traccia un bilancio delle sue prime settimane da allenatore rossonero. “Mi aspetto sempre una crescita rispetto all’ultima partita. Le cose da mettere a posto sono tante e non si finisce mai”, ha spiegato in conferenza stampa.
“Adesso stiamo lavorando su dei macro principi, poi dovremo lavorare anche sui particolari in base alle informazioni che ci daranno le varie gare. Questo sarà il percorso da fare fino alla prima giornata di campionato. Sarà importante l’integrazione dei giocatori: i nuovi, chi è in vacanza o a Milanello e chi arriverà”. “So dove bisogna andare, la direzione da prendere, ma per arrivare dove voglio ci vuole tantissimo lavoro in termini di atteggiamenti, comportamenti e mentalità. Questo – ha proseguito – è il momento più importante per la costruzione della squadra. La strada è tracciata, ho trovato grande disponibilità. I ragazzi stanno lavorando bene, non abbiamo buttato via un allenamento: c’è da condividere un pensiero e portarlo avanti tutti insieme”.
“Si può dire che mi sento già a casa, sono tutti disponibili e non mi manca nulla”, ha assicurato Giampaolo. “I crediti te li devi guadagnare ogni giorno con tutte le persone che lavorare in questo grande club, non va mai dato nulla per scontato. So quante responsabilità ci sono, ogni volta bisogna metterci la faccia perché ogni domenica c’è una partita diversa. Devo lavorare sodo e stare sempre sul pezzo, la società – ha concluso – mi ha messo nelle condizioni migliori per lavorare”.
(LaPresse)