Milano-Cortina, Vezzali: i Giochi sono un sogno, dalla fondazione serve un cambio di marcia

"Ritengo che questo centro sportivo sarà in assoluto un'eccellenza del nostro Paese"

Valentina Vezzali (AP Photo/Alessandra Tarantino)

MILANO – “Ritengo che questo centro sportivo sarà in assoluto un’eccellenza del nostro Paese. Ho visitato tanti luoghi dove si respira il valore dello sport ma qui viviamo in un clima di quel futuro che tutti noi immaginiamo per lo sport universitario. La riforma culturale che riguarda lo sport non può non passare attraverso lo sport universitario”. Lo ha detto il sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali a margine della presentazione del nuovo Bocconi Sport Center a Milano. I Giochi sono “un grandissimo sogno, una grandissima opportunità per il nostro Paese. Ho disputato in qualità di atleta ben cinque Olimpiadi avendo l’onore anche di portare la bandiera a Londra. E’ una grandissima opportunità, una vetrina per gli occhi, una vetrina agli occhi del mondo e sono certa che la nostra Italia dirà la sua e faremo una gran bella figura”, ha aggiunto Vezzali parlando di Milano-Cortina 2026. Sul recente ricorso al Tar presentato dal gruppo Cabassi sull’impianto di hockey a Santa Giulia, Vezzali dice: “Nel mese di giugno è stata istituita l’agenzia per le infrastrutture che si dovrà occupare della realizzazione degli interventi lineari e di tutte le opere connesse all’impiantistica sportiva. Abbiamo a disposizione 140 milioni che stiamo vedendo come ripartire fra i territori per quanto riguarda le opere. Siamo già al lavoro. Poi la Fondazione Milano Cortina deve fare il resto, deve avere quel cambio di marcia in più per consentire la riuscita dell’evento”.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome