MILANO – Un piano per gestire meglio il traffico in caso di esondazione del fiume Lambro in corrispondenza dello svincolo di Lambrate della Tangenziale Est di Milano. La giunta ha approvato le linee di indirizzo del protocollo operativo che coinvolge il Comune e Milano Serravalle nel dare risposta al rischio idraulico dell’area evidenziato anche dall’autorità di Bacino del Fiume Po.
Cosa prevede il piano di emergenza in caso di esondazione del Lambro
Il piano di emergenza, frutto di uno studio condotto dalla società Serravalle volto a inquadrare le interazioni tra il sistema idraulico del fiume e lo svincolo stradale di Lambrate della Tangenziale Est di Milano, prevede l’individuazione degli interventi necessari a gestire le criticità idrauliche. In particolare, in caso di probabile esondazione dell’area, verranno chiusi in via preventiva alcuni rami di svincolo della A51. Tra cui quello su via Rombon e via Canelli, che costituirebbero un elemento di grave rischio per l’incolumità degli utenti in transito.
Si procederà all’apertura del sottopasso di via Canelli
“L’approvazione del piano – dichiara l’assessore alla mobilità Marco Granelli – consente finalmente l’apertura, prevista in primavera, del sottopasso di via Canelli. Un collegamento strategico di accesso alla città e per il quartiere. Grazie all’attivazione delle azioni previste dal protocollo tra Comune e Serravalle il sottopasso potrà infatti essere chiuso in caso di emergenza”.
Il Comune risponderà della manutenzione ordinaria e straordinaria
Attraverso il protocollo che verrà firmato nelle prossime settimane il Comune si impegna alla manutenzione ordinaria e straordinaria di via Canelli e del relativo sottopasso, autorizza la chiusura di via Canelli in caso di emergenza. E, in caso di esondazione del Lambro, assume l’onere e il compito del ripristino della funzionalità della via. La società Serravalle in caso di emergenza procederà alla chiusura, oltre che delle rampe di competenza autostradale, anche di via Canelli. Nel tratto interessato tra il sottopasso e via Rombon.
Segnaletiche e percorsi alternativi per regolare la viabilità
Qualora necessario si procederà ad installare e rimuovere la segnaletica di indicazione di percorsi alternativi posti anche lungo le strade comunali di Milano. Al termine dell’emergenza, avendo ricevuto il mandato dal Comune di Milano, procederà alla rimozione della segnaletica posizionata. Ed eseguirà tutte le necessarie opere di ripristino funzionale del sottopasso prima della riconsegna al Comune di Milano. Per la conseguente riapertura al traffico della stessa.
(LaPresse)