MILANO – La Polizia di Stato, a Paderno Dugnano (Mi), ha arrestato in flagranza un 29enne cittadino albanese pregiudicato per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.
Durante un servizio di osservazione e controllo di polizia, gli agenti del Commissariato Comasina hanno notato un uomo, successivamente identificato quale cittadino albanese di 33 anni, vicino ai giardini pubblici di via San Martino che, poco dopo, è salito a bordo dell’auto condotta dal 29enne col quale si è diretto verso piazza Radaelli: durante il tragitto, durato pochi secondi, è stato chiaramente osservato dai poliziotti che il 29enne aveva preso una scatola dal retro del sedile passeggero e l’aveva spostata sul lato anteriore dell’auto mentre il 33enne aveva occultato un oggetto nei pantaloni.
Una volta giunti in piazza Radaelli e scesi dall’auto, i due sono stati fermati e controllati: il 33enne ha accennato una breve fuga a piedi nella piazza ed è stato raggiunto da uno dei due poliziotti del Commissariato Comasina. Dopo una breve colluttazione, il 33enne è riuscito a divincolarsi per poi salire a bordo della propria auto: raggiunto nuovamente dal poliziotto, l’uomo ha messo in moto la vettura ed è partito, con la portiera lato conducente aperta, in retromarcia e a velocità elevata, nonostante l’agente della Polizia di Stato fosse con la maggior parte del corpo all’interno dell’abitacolo. Trascinato per alcuni metri dalla vettura in fuga, il poliziotto è poi ricaduto sulla sede stradale riportando lesioni per una prognosi di 7 giorni.
Nel frattempo, il 29enne, non potendo scappare in auto perché era stato bloccato da una seconda volante sopraggiunta, per cercare di fuggire aveva colpito con una spallata l’altro poliziotto che, con l’ausilio di altri due colleghi giunti sul posto, è riuscito a bloccarlo definitivamente.
Si è proceduto quindi a perquisizione personale e domiciliare a carico del 29enne: in quanto all’interno della cantina dello stabile nei pressi di via San Martino dove era stato visto entrare poco prima, chiusa con un lucchetto di cui l’uomo conservava la chiave, sono stati trovati 8 involucri per un totale di oltre 7 etti di cocaina e un bilancino di precisione.
A seguito di perquisizione dell’abitazione, invece, sono stati trovati due cellulari e quattro fogli riportanti nomi, cifre e conteggi esplicitamente attinenti a transazioni di stupefacenti.
(LaPresse)