Milano, sequestrano una ragazza e la obbligano a prostituirsi: 2 arresti

Hanno sequestrato una ragazza obbligandola a prostituirsi

Bomba contro la pizzeria Sorbillo
L'intervento della polizia, foto postata su Facebook da Vincenzo Forino

MILANO (LaPresse) – Milano, sequestrano una ragazza e la obbligano a prostituirsi: 2 arresti. Hanno sequestrato una ragazza obbligandola a prostituirsi. Per questo motivo un albanese di 32 anni è finito in carcere e una ecuadoregna di 31 ai domiciliari. Per entrambi le accuse sono di sequestro di persona, induzione, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.

La vittima, 24enne peruviana, è riuscita a scappare e a chiedere aiuto alla polizia. Le indagini, condotte dagli agenti del commissariato Scalo Romana, sono nate proprio a seguito della denuncia presentata nel mese di luglio 2018 dalla vittima.

Secondo quanto ricostruito, a fine marzo dello stesso anno la giovane donna aveva lasciato il suo Paese con la promessa di un lavoro come babysitter ma, una volta giunta arrivata in Italia, è stata avviata alla prostituzione. Gli aguzzini, dopo averle pagato il biglietto aereo e ospitata nella loro abitazione, le hanno sottratto il passaporto e il denaro, poi scattato alcune foto in lingerie pubblicate su un sito internet di incontri e sotto minaccia l’hanno costretta a prostituirsi.

I due la accompagnavano agli appuntamenti con i clienti e poi la riportavano a casa dove la tenevano segregata, senza consegnarle il compenso delle prestazioni. La vittima, approfittando di un momento di distrazione della coppia, è riuscita a scappare e raggiungere il Commissariato di Scalo Romana per denunciare i suoi sfruttatori.

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