Milano, spedizione punitiva per gelosia: padre e figlio in carcere

MILANO – Padre e figlio rinchiusi nel carcere di San Vittore per aver pestato a sangue un 30enne. A scatenare la spedizione punitiva del 44enne e del 19enne è stata una fotografia condivisa dalla vittima, un ragazzo di 30 anni, di una cena tra amici in cui è stata immortalata l’ex fidanzata del 19enne. L’immagine è stata condivisa sul gruppo WhatsApp di amici. Non è passata inosservata al 19enne, che si è recato a casa del 30enne in piazza Bruzzano assieme al padre, una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine. Quando il giovane ha aperto la porta, i due lo hanno subito aggredito. Calci, pugni, schiaffi, poi sono scappati via. Un paio d’ore dopo il malcapitato ha iniziato ad accusare dolori lancinanti alla testa. Poi la corsa all’ospedale Niguarda e l’intervento chirurgico. I medici gli hanno riscontrato la frattura della calotta cranica e un’emorragia al cervello. Ora, in testa, ha delle viti in titanio. Nel frattempo i poliziotti, raccolta la denuncia, hanno provveduto a fermare gli autori del pestaggio. Rispondono di tentato omicidio, nella notte sono stati trasferiti in cella. Intanto migliorano, per fortuna, le condizioni della vittima.

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