Milano, uccisa a coltellate in casa a Cologno Monzese, fermato il figlio

Foto Luigi Salsini / LaPresse Nella foto: Carabinieri in attività investigativa

ROMA – E’ stato fermato per omicidio volontario aggravato il figlio di Maria Begona, la sessantenne di origini spagnole trovata morta questa mattina a Cologno Monzese, alle porte di Milano, con i segni di profonde coltellate al petto e all’addome.

A rinvenire il cadavere sono stati i carabinieri di Sesto San Giovanni, allertati dai vicini che avevano sentito rumori e urla provenienti dall’appartamento di via Bergamo, nella frazione di San Maurizio al Lambro: qui la vittima viveva insieme al figlio fermato, un impiegato incensurato di 28 anni, e alle altre due figlie – due gemelle di 24 anni – entrambe con la sindrome di Down. Tutti in casa, all’arrivo delle forze dell’ordine, intorno alle 4.30 di stamattina.

L’omicidio, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, sarebbe avvenuto al culmine di una violenta discussione. Fin da subito gli investigatori si erano concentrati sulla pista del delitto in famiglia: il primo a essere sentito era stato proprio il figlio che, in evidente stato di choc, era stato subito portato all’ospedale di Sesto San Giovanni e sottoposto a perizia psichiatrica. Qui è ancora trattenuto, piantonato dalle forze dell’ordine.

Tanti i punti ancora da chiarire, a partire dal movente: se la dinamica è presumibilmente chiara agli inquirenti, ancora sfugge il motivo che avrebbe armato la mano del figlio contro la madre. Da capire anche l’eventuale ruolo delle due sorelle. (LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome