MILANO – Raffiche di vento fino a 90km orari: disagi a Milano dove diversi alberi si sono abbattuti su auto e binari dei tram causando problemi alla circolazione. Il bilancio dei feriti si ferma a tre persone: due, un uomo di 64 anni e una donna di 66 a Rho, colpiti da un albero abbattuto dal vento; l’altro è un uomo di 76 anni, colpito da un albero durante le operazioni di potatura.
A Segrate il vento forte ha divelto il tetto di un asilo nido: nessun ferito, ma è stato necessario evacuare l’intera struttura. Il forte vento ha divelto alcune tegole del tetto della Stazione centrale dove sono intervenuti i vigili del fuoco per mettere in sicurezza l’area. Stesso scenario al Castello sforzesco dove il vento ha divelto numerose tegole.
I vigili del fuoco hanno risposto a 135 chiamate di emergenza per fronteggiare i danni causati dal vento che per oltre due ore ha sferzato il capoluogo. Le operazioni sono consistite soprattutto nella rimozione di alberi caduti, antenne di condomini, impalcature, cornicioni pericolanti e tegole.
E ancora: alberi abbattuti che hanno causato intralcio alla circolazione auto, occupando anche i binari delle corsie dei tram. A Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale, il vento ha divelto le aste delle bandiere. Danni registrati anche in provincia di Lecco.
A Rho, nell’hinterland, due persone sono rimaste ferite a causa di un albero caduto. Un uomo di 64 anni e una donna di 66 sono stati soccorsi degli operatori di Areu a causa della caduta di un albero. L’uomo ha riportato trauma da schiacciamento all’addome, a una gamba e a una spalla ed è stato trasferito in codice rosso nell’ospedale Niguarda. La donna, invece, sempre in codice rosso, ha riportato traumi alla schiena e a un ginocchio ed è stata trasportate nell’ospedale di Rho. L’altro ferito è un uomo di 76 anni, colpito da un albero mentre erano in corso le operazioni di potatura. Per il forte di vento, il Comune di Milano ha provveduto a chiudere gli accessi ai parchi pubblici e ha invitato la popolazione a non utilizzare le aree alberate non recintate per l’intera giornata.
di Laura Pirone