ROMA – “Questa notte la destra ha votato per un innalzamento del tetto del contante, una retromarcia rispetto alla strada che ho intrapreso in questi anni al Governo con la spinta sul cashback, la digitalizzazione e la tracciabilità dei pagamenti”. Lo scrive su Facebook l’ex premier, Giuseppe Conte. “Una mossa che – come indica anche uno studio di Bankitalia del 2021 – finisce per favorire l’economia sommersa. In un Paese con circa 100 miliardi annui di evasione non si dovrebbero costruire scorciatoie per il malaffare, ma nuove strade, nuove scuole, nuovi ospedali proprio con le risorse recuperate da circuiti illegali”, aggiunge. “Risorse che, come ho sempre detto, ci permetterebbero anche di abbassare le tasse a tutti. L’unica ricetta per abbassare le tasse è questa: paghiamo tutti, affinché tutti paghino meno”, continua Conte. Che conclude: “A parole molti si dichiarano paladini della legalità e del contrasto alle truffe. Noi lo siamo da sempre, ma con le azioni, non con gli slogan. E agli altri diciamo che non si può esserlo a giorni alterni e per mera convenienza”.
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Milleproroghe, Conte: “Innalzamento contante favorisce sommerso”
“Questa notte la destra ha votato per un innalzamento del tetto del contante, una retromarcia rispetto alla strada che ho intrapreso in questi anni al Governo con la spinta sul cashback, la digitalizzazione e la tracciabilità dei pagamenti”.