MILANO – Metti uno dei cantautori più profondi della musica italiana, capace di scrivere brani come ‘La costruzione di un amore’ e ‘Mio fratello che guardi il mondo’. Aggiungici la voce iconica di una delle interpreti più amate, e che per di più centellina la sua presenza, senza mai farsi vedere. Ci sono tutti gli ingredienti per un capolavoro della discografia. Per averne la certezza (ma difficile avere dubbi) bisognerà attendere il 22 novembre: giorno dell’uscita annunciata del nuovo album di inediti di Mina e Ivano Fossati.
L’album di Mina e Ivano Fossati
I due uniscono la loro arte in undici brani scritti e composti da Fossati, collaborando per la prima volta in un disco a due voci. Prima di oggi, si erano già sfiorati artisticamente con varie cover interpretate da Mina. Una canzone Ivano la scrisse proprio per lei: ‘E non finisce mica il cielo’. Ma il brano, alla fine, andò a Mia Martini che lo portò al Festival di Sanremo nel 1982.
Una diva lontana dalle scene
Mina, schiva e da anni lontana dalle scene, che regala al pubblico solo le sue note e pochissime foto, nella copertina dell’album ci mette la faccia, di profilo e in bianco e nero, affiancata a quella di Ivano Fossati. Anche lui nella stessa posizione, entrambi con grossi occhiali da sole e su sfondo bianco. Il titolo, semplice, in alto a sinistra: ‘Mina Fossati’.
Il ‘ritorno’ di Fossati
Ben inteso, il cantautore non ritorna dopo avere annunciato l’addio e con l’ultimo album pubblicato nel 2011 (‘Decadancing’). E spiega: “Dopo otto anni la mia decisione non cambia: non torno a fare dischi né concerti, ma per niente al mondo mi sarei negato la gioia di scrivere questo album. Nessun musicista sano di mente direbbe no a Mina”. Neanche lui, legato alla tigre di Cremona da antica amicizia.
(LaPresse/di Chiara Troiano)