Minori accoltellati e pestati, le babygang terrorizzano Napoli

NAPOLI – Due diciassettenni accoltellati da una babygang e un 14enne pestato a sangue. Movida violenta sabato notte nel centro storico, tra ferimenti e maxi risse. Stavolta sono i carabinieri a fare il tour de force: alle 23 quelli della compagnia Centro intervengono in via Enrico De Marinis nel quartiere Porto per un’aggressione ad un minorenne. Da una prima ricostruzione, pare che poco prima un 14enne, mentre era in compagnia di altri amici, è stato assalito da altri giovani, suoi coetanei, che lo hanno colpito con calci e pugni. Il motivo potrebbe essere uno sguardo di troppo. Ma sono in corso indagini. Il 118 arriva sul posto e medica il 14enne, diagnosticando un “trauma cranico non commotivo con ferita lacero contusa nella zona frontale”.


Il ragazzino viene affidato ai genitori poco più tardi. Intanto gli investigatori acquisiscono le immagini delle telecamere nella zona. Passa un’ora, è mezzanotte e lo ‘sguardo di troppo’ si sposta a via San Carlo, dove i carabinieri intervengono per un’altra aggressione da brivido a due minorenni. Le vittime hanno 17 anni e da una prima ricostruzione, sembra che poco prima i due erano in una non meglio specificata zona dei Quartieri Spagnoli, insieme ad altri amici. Sono stati picchiati e feriti con armi bianche da un gruppo di coetanei. Il personale del 118 ha trasportato i ragazzi all’ospedale Pellegrini. Per la prima vittima ecco la diagnosi: dieci giorni di riposo per ferita dell’anca e della coscia senza complicazioni, ferite multiple da punta e taglio nella parte laterale della coscia destra e alla mano destra, ferita lacero contusa al naso. Per il secondo ragazzo la diagnosi è di dieci giorni di riposo per ferita da taglio alla nuca e al lato destro del collo. Non è tutto. Sempre in quelle ore nel quartiere Avvocata e sempre i carabinieri della compagnia Centro denunciavano un 16enne per guida senza patente e resistenza a un pubblico ufficiale.


I militari hanno sorpreso il ragazzo a Largo Ecce Homo, mentre era a bordo di uno scooter in compagnia di una 14enne.
Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, i due non indossavano il casco e all’alt il 16enne non si fermava, ma invertiva la marcia tentando di fuggire. Uno dei militari è riuscito a bloccare i centauri, che perdevano il controllo dello scooter per poi cadere. Stanno tutti bene.

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