“A oltre trent’anni dall’adozione della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, sono ancora troppe le disuguaglianze e le problematiche aperte che richiedono interventi istituzionali e di governo urgenti. Non ci sono solo le condizioni economiche ad acuire differenze su cui è necessario agire. Ci sono soprattutto aspetti sociali, di integrazione, familiari, personali e finanche intimi che non possiamo più sottovalutare in considerazione del fatto che, secondo l’Unicef, il suicidio è purtroppo la quinta causa di morte tra i giovani”. Lo dichiara la ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini. “Ringrazio, quindi, il presidente Meloni – sottolinea – che proprio in occasione di questa Giornata ha espresso l’intenzione di istituire un gruppo di lavoro con tutti i ministeri per stilare un piano d’azione operativo che riporti al centro dell’azione dell’esecutivo bambini e ragazzi. Il ministero dell’Università e della Ricerca sarà in prima linea con il suo contributo di proposte e di iniziative. È una sfida epocale per tutti noi, ma che dobbiamo e possiamo vincere insieme”.
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