Milano, 2 ago. (LaPresse) – Daniele Gatti, licenziato dall’Orchestra reale del Concertgebouw di Amsterdam dopo che varie donne lo hanno accusato di molestie sessuali. L’uomo si è definito “esterrefatto” e “respinge fortemente qualsiasi tipo di accusa”. Le dichiarazioni del direttore d’orchestra sono state diffuse dal suo avvocato, Alberto Borbon, dello studio Chiusano. “Il maestro ha dato mandato ai suoi legali di tutelare la propria reputazione e di intraprendere eventuali azioni qualora tale campagna diffamatoria dei suoi confronti dovesse proseguire”. Si legge nella nota. L’orchestra ha annunciato di aver “messo fine alla sua collaborazione con il direttore d’orchestra con effetto immediato”. Questo dopo che alcune donne lo hanno accusato di molestie sessuali sul Washington Post.
la denuncia
Le testimonianze delle donne, che chiamano in causa anche altri grandi nomi della musica, sono state raccolte dal quotidiano americano e pubblicate il 26 luglio. “Queste accuse e le reazioni di Gatti hanno causato molta agitazione tra musicisti e personale”, ha dichiarato l’orchestra olandese, e in seguito all’articolo del WP “alcune colleghe dell’Orchestra reale del Concertgebouw hanno riferito di esperienze con Gatti che sono inappropriate alla luce del suo ruolo di direttore d’orchestra”. Dunque questo ha dato man forte all’indagine e alla seguente denuncia nei confronti del direttore d’orchestra.
