LOS ANGELES – Anche l’attore Sylvester Stallone è finito nel ciclone delle molestie sessuali che da tempo sta travolgendo tutta Hollywood. ‘Sly’, noto per le saghe ‘Rocky’ e ‘Rambo’, secondo i media statunitensi sarebbe indagato per reati sessuali. Un episodio risalente agli anni Novanta, portato a conoscenza nel 2017 con una denuncia perpetrata ai danni del famoso attore. Stallone per ora nega le accuse rivoltegli, l’iter giudiziario intanto seguirà il suo corso naturale.
I presunti abusi denunciati dopo più di vent’anni
Una denuncia arrivata dopo più di vent’anni, un enorme lasso di tempo. E’ questo il primo particolare che salta subito all’occhio leggendo la storia. Certo è che per i suoi fan, abituato a vederlo come il protagonista buono dei suoi film, alcuni vincitori anche di un Oscar (il primo capitolo della saga che racconta le vicende del pugile Rocky ad esempio), risulta davvero strano immaginarlo adesso in vesti completamente diverse. Opposte a dirla tutta. Certo è che nessuno conosce la vera natura di un attore, ma da Stallone in pochi possono aspettarsi un comportamento simile. La denuncia a suo carico sarebbe stata sporta nel novembre del 2017 da una donna che ha raccontato di essere stata aggredita, negli anni Novanta, dall’attore statunitense.
La presunta vittima conosciuta in Israele, durante un film
Lo scorso dicembre Stallone, attraverso il suo legale, aveva categoricamente respinto le accuse. Per Sly, la donna aveva denunciato la presunta aggressione per balzare agli onori della cronaca, niente di più. Lo stesso avvocato, però, ha sottolineato che l’attore ha conosciuto la donna in Israele nel 1987, durante le riprese di un film. I due avrebbero avuto una relazione sentimentale, ma nulla di più.