ROMA (LaPresse) – Molise: “la presenza di Luigi Di Maio a Campobasso, nei giorni scorsi, è stata importante. Per spiegare quanto di buono il governo e il MoVimento 5 Stelle stanno facendo anche per il Molise. Penso innanzitutto al Contratto di Sviluppo. Il premier Giuseppe Conte ha firmato il Decreto che ne istituisce il Tavolo nazionale. Dopo settimane di confronto, politico e soprattutto tecnico, tra rappresentanti dei ministeri competenti, istituzioni e stakeholder locali. Parte così l’iter che in pochi mesi porterà all’approvazione definitiva dei vari progetti proposti da Comuni, associazioni, imprese, consorzi. Parliamo di un piano che ridisegnerà la vivibilità e l’appeal della regione. Prevedendo interventi su infrastrutture, rete viaria, valorizzazione di turismo, beni culturali e risorse naturali”. Lo afferma il deputato molisano del MoVimento 5 Stelle in commissione Ambiente Antonio Federico.
Fondi concreti per il Molise
“Il sostegno concreto del governo passa anche dai 40 milioni di euro previsti nello ‘Sblocca-Cantieri’ e già assegnati per la ricostruzione post sisma in basso Molise. Così come i primi 10 milioni di euro che il piano ProteggItalia ha destinato alla Regione per contrastare il dissesto idrogeologico. E penso a tutte le misure previste per il lavoro di cui la regione ha disperato bisogno. Il Decreto Dignità che secondo l’Istat sta creando più occupazione e più contratti stabili. Quota 100 che crea ricambio nell’intero comparto lavoro. il Reddito di Cittadinanza che restituisce speranza a milioni di famiglie abbandonate dai precedenti governi” prosegue Federico.
In Molise la risposta degli aventi diritto è in linea con i dati che avevamo, a conferma dell’importanza della misura. Ma ciò che più conta è rappresentato dalle tante testimonianze di cittadini, anche molisani. A cui il Reddito di cittadinanza ha migliorato la vita in concreto. Cittadini in passato dimenticati, che oggi tornano a credere nel futuro. Insomma il governo segue il Molise e lo tutela. In questo senso penso al Regionalismo differenziato, un tema sul quale faccio mie le parole di Luigi Di Maio. “Non permetteremo che un’autonomia differenziata crei una spaccatura insanabile tra Nord e Sud. Creando a sua volta una sanità di serie A e una di serie B, scuole di serie A e B, e così via. L’Italia è una e indivisibile”. conclude il deputato del Movimento 5 Stelle.