MILANO – Monsignor Zanchetta accusato di violenza sessuale in Argentina. L’ex vescovo di Oran, Gustavo Oscar Zanchetta, che spostato dal Papa in Vaticano all’Amministrazione del patrimonio della Santa sede apostolica (Apsa), è accusato in Argentina di violenza sessuale aggravata continuata su due seminaristi. Lo riporta l’agenzia di stampa argentina Telam, citando fonti giudiziarie. Il giudice ha inoltre stabilito che il prelato non può lasciare il Paese e gli ha ritirato il passaporto.
Accompagnato dal suo difensore, Zanchetta è comparso in tribunale e si è rifiutato di parlare. Il giudice Claudio Parisi ha accusato Zanchetta di abuso sessuale su due seminaristi. Continuato e aggravato perchè commesso da un ministro di culto, quando era vescovo di Oran. Inoltre, il tribunale ha ordinato che Zanchetta venga sottoposto il 12 giugno a una perizia psichiatriaca. Oltre che all’obbligo di domicilio nel Paese, di partecipare a tutte le citazioni e di astenersi “dall’avvicinarsi alle vittime o alle loro famiglie”. Per gli stessi crimini, Zanchetta è sottoposto anche a un’indagine del Vaticano.
(LaPresse)
