Roma, 22 mar. (LaPresse) – “Una mano criminale ha imbrattato il monumento che ricorda le vittime dell’agguato di via Fani. Gesti scellerati che seguono parole irresponsabili pronunciate contro le vittime di una stagione di lutto e dolore.
Imbrattare i nomi delle vittime è un crimine contro la memoria del Paese che oggi come allora respinge il terrorismo, difende la democrazia e non intende dare spazio a chi non ha dimostrato né un ravvedimento umano per il male fatto, né la consapevolezza dei danni arrecati all’Italia. Chi di dovere accerti e punisca i responsabili. Alle forze democratiche il compito di non dare spazio a chi vorrebbe riportare indietro le lancette della storia”. Così in una nota Emanuele Fiano del Pd.