MILANO – “Sono profondamente rattristato per la morte del mio predecessore, Javier Pérez de Cuéllar”. Con queste parole il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Pérez de Cuéllar. Morto all’età di 100, fu il quinto segretario generale delle Nazioni Unite.
“Era un abile statista, un diplomatico impegnato e un’ispirazione personale che ha lasciato un profondo impatto sulle Nazioni Unite e sul nostro mondo”, scrive Guterres in una nota.
“La vita di Pérez de Cuéllar – aggiunge – è durata non solo un secolo. Ma anche l’intera storia delle Nazioni Unite. Risalente alla sua partecipazione alla prima riunione dell’Assemblea Generale del 1946. Il suo incarico di segretario generale coincise con due epoche distinte negli affari internazionali. Prima, alcuni degli anni più glaciali della Guerra Fredda, e poi, con lo scontro ideologico alla fine, un tempo in cui le Nazioni Unite iniziarono a svolgere più pienamente il ruolo previsto dai fondatori”.
(LaPresse)