JEREZ – Spagnoli dominatori nella Motogp a Jerez de la Frontera. Marc Marquez non ha avuto rivali, è stato padrone assoluto della gara. Il campione in carica si è lasciato alle spalle i connazionali Rins e Vinales. Ai piedi del podio Andrea Dovizioso, poi Danilo Petrucci e Valentino Rossi, risalito dal 13esimo posto della linea di partenza.
Rossi insoddisfatto ma ottimista
Rossi analizza la sua gara, anche rispetto all’anno scorso e al potenziale della sua Yamaha: “Ho fatto sesto e il gap è stato superato come quando fai sesto. Ci sono delle cose positive rispetto all’anno scorso perché l’anno scorso sono finito quinto perché si sono stesi 4-5 davanti. La gara è stata molto veloce, ho preso sette secondi mentre l’anno scorso 12. Se vai anche piano si fa il doppio della fatica, preferisco andare veloce. Gli ultimi giri sono andato forte ma non per andare a prendere Petrucci. Vengo da due secondi posti e riesco con un’altra serenità ad approcciare un weekend difficile. Secondo me, siamo più forti dell’anno scorso”.
Dovizioso guarda avanti
Non soddisfatto del quarto posto il ducatista Dovizioso: “Peccato, il nostro obiettivo era andare a casa con il podio e non ce l’ho fatta. Peccato. Facevo veramente fatica, mi sono preso parecchi rischi per cercare il podio e ho girato molto forte. Ci sta un po’ stretta perché vogliamo fare il massimo. Il weekend è andato bene ma la gara ti dice la realtà. Questa è la verità: non lontani, basta poco. Siamo molto forti in certi aspetti ma in gare dove si scorre tanto facciamo fatica come oggi. Giri veloce anche quando le gomme calano un filino ma non ce la fai. Bene ma non benissimo”,