Il settore automobilistico europeo chiede alle istituzioni dell’UE di fare chiarezza sulle potenziali multe per il mancato rispetto delle norme sulle emissioni di CO2 entro la fine del 2024. L’ACEA, associazione dei produttori di auto europei guidata da Luca De Meo, ha avvertito che senza una guidance chiara, l’industria potrebbe subire perdite per 16 miliardi di euro, rischiando di danneggiare la sua competitività e la transizione verso la mobilità a zero emissioni. La revisione delle norme sulle emissioni di CO2 (Regolamento UE 2019/631), che poneva un limite di 115,1 g/km entro il 2025, sarà anticipata e abbassata del 15% a 93,6 g/km. La flessibilità consentirà agli investimenti di continuare e alla transizione di rimanere in carreggiata.