LOS ANGELES – È morto all’età di 50 anni Taylor Hawkins, batterista di lunga data dei Foo Fighters. La rock band in una dichiarazione ha definito la sua morte una “perdita tragica e prematura”. Il decesso è giunto durante un tour in Sudamerica: il gruppo avrebbe dovuto suonare venerdì sera a un festival a Bogotà, in Colombia. L’ultimo concerto del batterista è stato domenica a un altro festival a San Isidro, in Argentina. Al momento non si hanno dettagli su come Hawkins sia morto. Lascia la moglie Alison e tre figli. Nato in Texas e cresciuto in California, Hawkins ha suonato la batteria per i Foo Fighters per 25 dei 28 anni di vita della band. Insieme al cantante e chitarrista Dave Grohl, Hawkins ha ricoperto ruoli di primo piano nei video del gruppo e nel recente film horror ‘Studio 666’.
“Il suo spirito musicale e la sua risata contagiosa vivranno per sempre con tutti noi”, si legge in un messaggio pubblicato sull’account Twitter ufficiale dei Foo Fighters. “I nostri cuori sono con la moglie, i figli e la famiglia”. Veicoli della polizia, un’ambulanza e fan del gruppo si sono raccolti davanti all’hotel nel nord di Bogotà in cui si ritiene che Hawkins stesse soggiornando. Nessun commento dalle autorità colombiane, mentre l’ambasciata Usa a Bogotà ha porto le condoglianze in un tweet. Per Grohl è la seconda volta che affronta la morte di un compagno di band: era il batterista dei Nirvana quando Kurt Cobain morì nel 1994.
(LaPresse)