MILANO– Al termine di mesi di speculazioni, Paul McCartney annuncia oggi 2 concerti in Italia per il 2020, a sette anni di distanza dal suo ultimo concerto nel nostro paese. Il tour lo porterà a esibirsi a Lucca per la prima volta e tornare a Napoli dopo 29 anni. “Non posso credere che siano passati sette anni dal nostro ultimo concerto in Italia. Ci siamo divertiti tantissimo in quell’ultimo viaggio quindi siamo certi che queste saranno due serate memorabili per noi e non vediamo l’ora di tornare. Un ulteriore bonus per me è il fatto che questa sarà la mia prima volta di sempre a Lucca. Tieniti pronta a scatenarti, Italia!”, commenta McCartney che si esibirà il 10 giugno a Napoli in piazza del Plebiscito e il 13 giugno al Lucca Summer Festival.
L’evento
Paul si è già esibito in 39 spettacoli straordinari in 12 paesi diversi da quando ha annunciato il suo tour mondiale Freshen Up, la cui ultima tranche si è conclusa con un concerto sold-out al Los Angeles Dodger Stadium a luglio. Le 5 stelle ricevute nelle recensioni della critica musicale e lo stesso totale entusiasmo ricevuto da parte dei suoi fan, un pubblico di ogni età e background, dimostra come la carriera di Paul sia senza eguali, un fenomeno sia come performer che come songwriter e con un appeal globale.
Con canzoni come ‘Hey Jude’, ‘Live and Let Die’, ‘Band on the Run’ e ‘Let it be’, l’esperienza live di Paul McCartney racchiude tutto quello che un appassionato di musica potrebbe mai desiderare da uno show rock: quasi 3 ore della migliore musica degli ultimi 50 anni, dozzine di canzoni del suo repertorio solista oltre a quelle dal catalogo dei Wings e ovviamente dei Beatles. Canzoni che hanno fatto da colonna sonora alle nostre vite.
Le tappe
Paul e la sua band si sono esibiti in una incredibile varietà di venues e location tra le Americhe, Regno Unito, Europa, Giappone, Australia, Nuova Zelanda e tutto ciò che si trova nel mezzo: all’esterno del Colosseo a Roma, nella Piazza Rossa a Mosca, a Buckingham Palace, alla Casa Bianca, uno spettacolo gratuito in Messico per oltre 400.000 persone, l’ultimo spettacolo di sempre al Candlestick Park di San Francisco dove i Beatles fecero il loro ultimo concerto nel 1966, una settimana del 2016 nel deserto della California che includeva due concerti da headliner allo storico festival Desert Trip e un concerto in un affollatissimo club solo per alcune centinaia di fortunati fan al Pappy & Harriet’s Pioneertown Palace, e persino una performance trasmessa in diretta dallo spazio.
Con il supporto di quella che è la sua band da piu di 15 anni – Paul WIX Wickens (tastiera), Bryan Ray (basso e chitarra), Rusty Anderson (chitarra) e Abe Laboriel Jr (batteria) – e di tecnologie audio e video sempre all’avanguardia che garantiscono una serata indimenticabile per ogni singolo spettatore, un concerto di Paul McCartney non è niente di meno che un’esperienza che ti rimane dentro per tutta la vita.
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