Milano (LaPresse) – Da giorni si susseguono voci sulle condizioni di salute di Franco Battiato. Il cantautore siciliano manca dalle scene da circa nove mesi, quando a causa delle fratture di bacino e femore ha dovuto ritirarsi nella sua casa di Milo per recuperare dall’infortunio. E se in molti si chiedono da tempo quali siano le reali condizioni di salute di Battiato, la poesia postata su Facebook dall’amico Roberto Ferri, accompagnata dal commento ‘Ode all’amico che fu e che non mi riconosce più’, ha gettato i fan nello sconforto.
La dedica è stata quasi subito rimossa dal profilo social di Ferri, Che ha poi rilasciato un’intervista a All Music spiegando: “Il mio è stato un momento poetico affettivo che mi ha portato a esprimere in versi un sentimento ed una amicizia che datano dal 1979. E non mi aspettavo che diventasse un fatto di cronaca. Io ho solamente voluto esprimere il dolore per un amico che soffre. Un amico che mi ha sempre aiutato facendomi fare il supporter ai suoi concerti, che accettava però anche i miei consigli”.
“Certamente – ha ammesso Ferri – ho fatto un errore nel volere rendere pubblico un sentimento di amicizia che ognuno ha voluto interpretare a suo modo. Ma io rispondo per quel che dico e non per quello che gli altri capiscono. Sì, Franco sta male, come avete potuto vedere voi stessi in televisione e nei concerti. E questo mi fa stare male. Questi versi li mandai già mesi fa alla nipote di Franco, per me rappresentavano un omaggio alla sua famiglia”.
Tanti dubbi sulle condizioni del cantante siciliano
Ad arrivare fino alla casa di Milo, in provincia di Catania, dove si trova Battiato è stato invece il Corriere della Sera che, citando i parenti e gli amici stretti del cantautore, sostiene che “lo stato generale migliora, che c’è una ripresa”. Nessuna diagnosi, nessuna conferma. Solo le parole della cognata di Battiato: “Franco è stato malato e adesso migliora”.
Tanto dovrà bastare a chi è in apprensione per le condizioni del poeta, che per tutta la sua vita ha rifuggito le occasioni mondane e ha preferito mantenere una privacy quasi totale su tutto quel che concerne la sua vita fuori dalle scene. E se per 73 anni ci è riuscito, forse sarebbe il caso di concedergli questo lusso anche oggi, in un momento di difficoltà.