La Royal Society, prestigiosa istituzione scientifica, valuta l’espulsione di Elon Musk. Oltre 2.300 scienziati hanno espresso preoccupazione per le dichiarazioni di Musk sui cambiamenti climatici e il suo sostegno alle politiche dell’amministrazione Trump, che secondo loro minacciano la libertà di espressione accademica. Le critiche di Musk nei confronti di scienziati come Anthony Fauci e le sue affermazioni sulla pandemia di COVID-19 hanno ulteriormente sollevato dubbi sulla sua idoneità a far parte della Society. Il dibattito mette in discussione l’equilibrio tra libertà di parola e responsabilità nella scienza e potrebbe avere implicazioni sul modo in cui le figure pubbliche influenzano il discorso scientifico.