Nadia Battocletti accende il campionato nazionale di Atletica CSI

La campionessa: "Anche io sono partita dalle gare del CSI, dove il primo obiettivo era divertirsi, oltre ad impegnarsi e mettercela tutta per il risultato". Tredici regioni italiane in gara

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Cernusco sul Naviglio. A pochi giorni dai prossimi Mondiali di Tokyo, l’atletica leggera italiana non dimentica le sue radici e torna a guardare con attenzione alla base, ai giovani e al movimento sportivo diffuso sul territorio. A Cernusco sul Naviglio è infatti scattata la nuova edizione del Campionato nazionale di atletica leggera su pista del Centro Sportivo Italiano (Csi), che animerà fino a domenica il Centro Sportivo “Ermanno Zacchetti”. L’evento, che gode del Patronato e Contributo di Regione Lombardia e del Patrocinio della Città Metropolitana di Milano, si svolge in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Cernusco sul Naviglio, inserito nel programma Italia dei Giochi della Fondazione Milano Cortina 2026.

Nadia Battocletti madrina ideale

A fare da apripista ideale alle gare è stata Nadia Battocletti, stella del mezzofondo azzurro e portacolori delle Fiamme Azzurre, pronta a partire per i Mondiali giapponesi. Con un videomessaggio, l’azzurra – cresciuta proprio nelle fila del CSI – ha voluto incoraggiare i giovani protagonisti: “Anche io sono partita dalle gare del CSI, dove il primo obiettivo era divertirsi, oltre ad impegnarsi e mettercela tutta per il risultato. Auguro a tutti buona fortuna. Vi penserò. Forza… mettetecela tutta”. Un messaggio che ha scaldato gli animi dei finalisti, molti dei quali giovanissimi under 14.

I numeri dell’edizione 2025

La rassegna ciessina conferma la sua forza promozionale con numeri imponenti: 1.645 atleti in gara, quasi equamente divisi tra maschi (878) e femmine (767). Di questi, ben 907 sono under 14 (Esordienti, Ragazzi e Cadetti), a testimonianza di un movimento in crescita e fortemente radicato nelle comunità locali. Le società partecipanti sono 127, in rappresentanza di 13 regioni e 38 comitati territoriali. La Lombardia, padrona di casa, porta al via 711 atleti complessivi, con Milano capofila grazie ai suoi 238 iscritti. Seguono Veneto (301 atleti, di cui 185 vicentini), Trentino (161), Toscana (132), Lecco (163), Como (91), Lodi (67), Mantova (49), Belluno (54), Treviso (49). Più contenute le delegazioni di Brescia (34), Varese (26) e Sondrio (25). Anche la Sardegna è presente con una società. In totale si disputeranno oltre 200 prove distribuite in 23 categorie, per un totale di circa 4.000 atleti-gara tra corse, salti, lanci e staffette.

Un programma ricchissimo

Il calendario prevede tutte le principali discipline dell’atletica: Salti: lungo e alto
Lanci: vortex, peso, disco e giavellotto
Corse: sprint, mezzofondo, fondo Staffette: 4×100 giovanile e assoluta, 4×400 assoluta, svedese giovanile (Ragazzi/e – Cadetti/e) e staffette per atleti con disabilità.
Previsti anche gli ostacoli per le categorie Ragazzi e Cadetti. Ogni finalista potrà cimentarsi in un massimo di tre gare individuali, oltre alle eventuali staffette.

Le parole del presidente Bosio

Non poteva mancare il messaggio del presidente nazionale del Csi, Vittorio Bosio, che ha ricordato lo spirito profondo di questa manifestazione: “Il Csi non mette al centro i record o le classifiche, ma il valore della persona. Ogni atleta, qualunque sia il risultato, è vincente quando sa dare il meglio di sé, quando riesce a divertirsi, quando scopre che lo sport è un’occasione di incontro e di crescita. A ciascuno auguro di vivere questi giorni con gioia e gratitudine, portando a casa non solo una medaglia o un tempo, ma soprattutto un ricordo da custodire”.

Un vivaio per l’atletica italiana

L’appuntamento di Cernusco sul Naviglio, sostenuto anche da Enjoy Company e dalla Asd Pro Sesto Atletica Cernusco, rappresenta non soltanto un banco di prova per i giovani, ma anche un momento fondamentale per la promozione dello sport di base.
Se a Tokyo gli occhi saranno puntati sui grandi campioni, qui l’entusiasmo e i sorrisi dei ragazzi raccontano che il futuro dell’atletica italiana parte proprio da eventi come questo: dalla pista del Csi, luogo dove si coltivano sogni, passione e amicizia.

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