Il Questore di Napoli ha emesso 17 provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO). I provvedimenti, istruiti e predisposti dalla Divisione Polizia Anticrimine, riguardano una serie di episodi di violenza e disturbo dell’ordine pubblico verificatisi durante diverse partite.
Due daspo, di 5 e 2 anni, sono stati comminati a due uomini di 45 e 54 anni in relazione alle partite Napoli-Como e Napoli-Lecce. Uno è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, l’altro per accensione di fumogeni.
Tre daspo di un anno sono stati emessi nei confronti di altrettanti giovani, di età compresa tra i 16 e i 25 anni, coinvolti in episodi di lancio di materiale pericoloso e possesso di artifizi pirotecnici durante la partita Juve Stabia – Casertana.
Un daspo di due anni è stato inflitto a un 31enne per accensione e lancio di fumogeni durante l’incontro Turris-Avellino. Altri due daspo di un anno sono stati comminati: uno a un 43enne che ha scavalcato una recinzione durante la partita Flegrea Puteolana-Sassari Latte Dolce, e l’altro a un 21enne che si è arrampicato sulle grate durante l’incontro San Gennarello – Saviano.
Un daspo di 5 anni è stato irrogato a un 46enne che, prima della partita Ercolanese-Gladiator, ha cercato di accedere allo stadio in modo minaccioso e senza biglietto, creando un pericolo per la pubblica incolumità.
Infine, otto daspo, con durate variabili da uno a quattro anni, sono stati emessi nei confronti di persone condannate per reati quali spaccio di stupefacenti, porto abusivo di armi, rapina aggravata, tentata estorsione ed estorsione continuata.
