NAPOLI – Boom di estorsioni al corso Secondigliano ed è scontro tra gli Amato-Pagano e il clan del Quartiere 167. I commercianti taglieggiati anche due volte hanno denunciato alla polizia e sono scattate indagini mirate. Non solo. Qui è in corso uno scontro violento tra i vecchi clan e gli emergenti della 167 (che sono ex colonnelli degli Scissionisti).
Gli investigatori hanno elevato al massimo il livello di allerta nel quartiere Secondigliano. Può succedere di tutto, già nelle prossime ore. C’è il rischio di una nuova faida per un vuoto di potere nell’area nord della città.
Secondo le ultime informative della questura, la nuova cosca del Quartiere 167 ha obbligato gli Scissionisti e la Vanella Grassi a fare un passo indietro. Il cartello un tempo guidato da Cesare Pagano e Raffaele Amato deve fare i conti con decine di inchieste e arresti. Stesso discorso per la Vanella Grassi, dopo l’arresto di Gaetano Angrisano. Ora gli emergenti della 167 provano a riempire gli spazi vuoti tra Secondigliano e Scampia. Il primo passo è imporre il racket, per marcare il territorio. Ma i confini non sono delineati e le sovrapposizioni sono all’ordine del giorno. Lo sanno bene i commercianti.
Non è finita. Anche al rione Berlingieri c’è un vuoto di potere. L’arresto di Luigi Carella detto la gallina e considerato uomo forte dei Licciardi, ha destabilizzato la zona, che ora fa gola agli altri clan.
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